Il profilo è per le persone fisiche, la pagina per le persone giuridiche. E’ facile da capire ma da sempre moltissime aziende, organizzazioni e associazioni creano un profilo perché non sono a conoscenza delle pagine o perché credono che il profilo abbia dei vantaggi rispetto alle pagine. In realtà è vero l’opposto, le pagine hanno molti vantaggi rispetto ai profili e su questo articolo ve ne elenco alcuni.
Sarà uno di quegli articoli che invierò a tutti i profili che non appartengono a persone, sperando di non vedere mai più su Facebook notizie del tipo “Tizio e la Palestra… sono diventati amici” o “Officina… e Associazione… hanno stretto amicizia”. Va contro il regolamento ed una delle cose più odiate dagli utenti.
Perché la pagina è migliore del profilo?
Amici vs fan o contatti vs mi piace. Di seguito un elenco di sette motivi per cui qualsiasi attività, associazione o organizzazione dovrebbe creare una pagina invece che un profilo. Ma prima di elencarli mi sono chiesto: cosa spinge le attività a creare un profilo? Quali potrebbero essere i vantaggi del profilo rispetto alla pagina? Credo che l’unico vantaggio sia quello di poter contattare gli “amici” direttamente, inviando messaggi, scrivendo in bacheca, invitando gli “amici” agli eventi. Tutte tecniche di Facebook Marketing sconsigliate da chiunque abbia un minimo di buon senso; questo non è marketing, quanto piuttosto cercare il modo migliore per farsi odiare.
Sette motivi perché la pagina è migliore del profilo
1. Limite amici
Un profilo ha un limite di 5000 amici. La pagina non ha limiti. Devi stare ogni giorno a richiedere amicizie o ad accettare le richieste, rischi di essere bloccato per 30 giorni perché qualcuno segnala di non conoscerti o peggio di essere bannato perché qualcuno segnala a Facebook che non sei una persona reale.
2. Indicizzazione
I contenuti di una pagina vengono indicizzati dai motori di ricerca! Quelli del profilo no. Ogni cosa pubblicata da una pagina può quindi essere trovata con Google (e altri motori), ciò aumenta la probabilità di essere trovati e di aumentare i mi piace della pagina, ovvero i potenziali clienti.
3. Insights
Una delle funzioni esclusive per le pagine sono gli insights, le statistiche per la pagina. Da queste è possibile scoprire tantissime cose che riguardano le persone che seguono i contenuti, quelle raggiunte, quante persone visualizzano i post, qual è il giorno migliore della settimana quando pubblicare e quali gli orari migliori. Leggi la guida agli insights per maggiori informazioni.
4. Risposte ai fan
Le pagine hanno alcune funzioni speciali e uniche, come la possibilità di stimolare una conversazione con gli utenti attraverso le risposte (leggi come abilitare le risposte ai commenti).
5. Targhetizzazione dei contenuti
Con le pagine puoi scegliere di far vedere un contenuto solo a maschi o femmine, o solo a persone in un range d’età; o ancora solo a chi è laureato o solo a chi vive in una o più città. Leggi come modificare la privacy dei post delle pagine per scoprire come fare.
6. Privacy
Molti utenti (io per primo) non dovrebbero accettare le amicizie da chi non conoscono. Non si sa chi sta dietro un profilo che ha il nome di un’azienda, spesso sono diverse persone che non conosciamo. Non lamentarti della privacy se accetti amicizie del genere, loro possono vedere tutte le tue foto e le tue informazioni, possono contattarti e hanno gli stessi “poteri” degli altri tuoi amici su Facebook (se proprio devi accettare l’amicizia includi nella lista con restrizioni).
7. Regolamento
Da regolamento non è possibile “usare il proprio diario personale principalmente per ottenere profitti commerciali, ma usare piuttosto una Pagina Facebook a tale scopo”.
Facebook invita tutti ad usare il profilo per amici e persone reali, e la pagina per attività. Chiunque può segnalare un profilo falso e questo può essere bannato in qualsiasi istante.
D’accordo, ho sbagliato. Come faccio a rimediare?
Se hai un profilo per la tua attività leggi come convertire un profilo in una pagina. I tuoi amici diventeranno fan della pagina; purtroppo perderai i contenuti ma adesso hai 7 motivi per non pensarci più e un’immagine sicuramente più professionale agli occhi di tutti.
ciao Fabrizio,
l’unica cosa (e non da poco) è che la visibilità dei post ormai è quasi nulla se non metti il post a pagamento.
Cosa ne pensi?