La creazione di report con Facebook Ads è un’attività da sempre importante, e un tempo macchinosa o riservata a pochi eletti: fino a poco tempo fa lo strumento di report si trovava nascosto nel pannello di gestione inserzioni e in pochi lo usavano regolarmente.
Da un po’ di tempo è tutto più semplice: Facebook ha rinnovato il gestore inserzioni ed ha integrato i report all’interno della visualizzazione delle campagne. I dati visualizzati permettono così di capire velocemente cosa funziona e cosa ha bisogno di ottimizzazioni, in modo da raggiungere sempre più risultati al minor costo possibile.
Spesso il lavoro di agenzie di comunicazione e marketing si ferma al lancio di campagne pubblicitarie, perdendo di vista una delle fasi più importanti di una strategia: il monitoraggio, la creazione e l’analisi di report sull’andamento delle campagne.
In questo articolo voglio spiegare come usare la funzione report di Facebook Ads e svelarti quali sono i migliori parametri da non perdere mai di vista; dati che saranno utili da mostrare al tuo capo se ti occupi del Marketing per la tua azienda, o ai clienti se ti occupi della gestione delle loro campagne sui social.
Come usare la funzione Report di Facebook Ads
I report pubblicitari sono disponibili su qualsiasi gestore di inserzioni che abbia effettuato almeno una campagna pubblicitaria. Se hai creato l’account pubblicitario con un business manager puoi accedervi da business.facebook.com; se hai fatto inserzioni dall’account collegato al tuo profilo, puoi accedere da questa pagina.
Dalla dashboard dell’account pubblicitario (in figura) abbiamo quattro diverse sezioni che controllano i dati visualizzati nella parte bassa della pagina:
- In alto a destra abbiamo tre tasti che filtrano le campagne:
- il primo permette di cercare campagne, gruppi di inserzioni o inserzioni in base a nome o ID;
- il secondo permette di filtrare per pubblicazione, obiettivo, tipo di acquisto, posizionamento o metriche; permette inoltre di creare e salvare utili filtri personalizzati.
- il terzo, quello probabilmente più utilizzato, permette di selezionare una data o range di date, come oggi, ieri, ultimi 7 giorni, ultimi 30 giorni, o date personalizzate.
- il primo permette di cercare campagne, gruppi di inserzioni o inserzioni in base a nome o ID;
- Subito dopo aver filtrato le campagne e i dati visualizzati, si passa all’opzione di visualizzazione in basso a sinistra. Qui è possibile scegliere se visualizzare campagne, gruppi di inserzioni o inserzioni; è inoltre possibile selezionare una o più campagne e cliccare sul tasto “visualizza” per applicare un filtro manuale ai dati visualizzati.
- Passiamo poi al cuore della reportistica di Facebook. In basso a destra trovate i tre tasti che regolano le metriche visualizzate in basso alla pagina, per le campagne, gruppi di inserzioni o inserzioni selezionati in precedenza.
- Il primo menu permette di scegliere quali colonne (e dunque quali dati) visualizzare. Facebook ha qui inserito una serie di report predefiniti che è possibile utilizzare per avere un quadro completo dell’andamento della pubblicità. I report predefiniti sono:
- Prestazioni (per visualizzare dati a seconda dell’obiettivo delle campagne),
- Pubblicazione (per ottenere metriche relative alle visualizzazioni e alla frequenza),
- Interazioni con i Video (chiaramente utili per post di tipo video),
- Interazioni con l’applicazione (utili nel caso di obiettivo interazioni con l’applicazione),
- Interazioni con l’inserzione carosello (da usare quando si hanno inserzioni multi-prodotto, per capire il tasso di clic (e i risultati generati) da ogni elemento dell’inserzione.
- Prestazioni e Clic (uno dei miei preferiti, per ottenere dati come CTR, CPM e costo per clic).
- Su più dispositivi (utile nel caso di obiettivo installazioni di applicazione).
- Oltre alle colonne predisposte è possibile creare visualizzazioni personalizzate, selezionando la voce “personalizza colonne“. Anche questa è una funzione che utilizzo spesso; ad esempio mi piace sempre salvare un report personalizzato sulle conversioni tracciate sul sito web dal Pixel di Facebook. Ogni report generato può essere salvato e/o impostato come predefinito.
- Il secondo menu va a visualizzare i dettagli delle campagne, aggiungendoli ai parametri selezionati in precedenza. È solitamente qui che si ottengono i principali dati necessari ad ottimizzare per bene le campagne, cambiando ad esempio il target. I dettagli variano in base: alla pubblicazione, con parametri come età (visualizzato nell’immagine), genere, paese, aerea geografica, posizionamento o persino ore del giorno; all’azione e alla data.
- Il terzo dei tre menu in basso a destra permette di esportare i risultati visualizzati, in un comodo file XLS o CSV. Dallo stesso menu è anche possibile condividere il report visualizzato, a cui solo gli utenti che hanno i permessi di visualizzazione dell’account possono accedere.
- Il primo menu permette di scegliere quali colonne (e dunque quali dati) visualizzare. Facebook ha qui inserito una serie di report predefiniti che è possibile utilizzare per avere un quadro completo dell’andamento della pubblicità. I report predefiniti sono:
- La potenza di questa funzione non finisce qui. In alto a sinistra del gestore delle inserzioni trovate un’altra importante funzione, che ci permette di risparmiare un bel po’ di tempo, e di fare bella figura con il capo con i clienti: la possibilità di salvare qualsiasi report e riceverlo periodicamente via email. Entrambe le funzionalità sono imperdibili: la prima permette di risparmiare tempo salvando più report personalizzati a seconda delle visualizzazioni scelte in precedenza; la seconda ci permette di ricevere via email giornalmente, settimanalmente o mensilmente, lo stesso report personalizzato.
Quali dati mostrare al capo o ai clienti
Di dati, come avrete capito, ce ne sono anche troppi, e sicuramente le seguenti considerazioni sono personali; sta a voi scegliere il livello di dettaglio con cui volete aggiornare gli interessati sull’andamento delle campagne.
Report sull’obiettivo
Un primo report necessario riguarda l’obiettivo dell’investimento pubblicitario. Perché abbiamo deciso di investire con Facebook Ads? Se la risposta riguarda un aumento delle vendite online allora il report dovrà prima di tutto dirci quante vendite sono state registrate. È essenziale in questo caso tenere traccia delle conversioni; è altrettanto essenziale scegliere una finestra di conversione.
Diversi obiettivi avranno diversi KPI (indicatori di performance) che ci aiuteranno a tener traccia dell’andamento delle campagne; è utile includere tutti i principali indicatori, positivi e negativi (questi ultimi sono spesso più importanti dei primi).
Ad esempio, per un eCommerce sarà utile tener traccia delle visualizzazioni dei prodotti, dell’aggiunta dei prodotti al carrello, del numero di acquisti e del valore di questi, oltre alla spesa effettuata e dunque al ROI (ritorno dell’investimento) generato.
Report su visualizzazioni e interazioni
Questo report va ad accostare il precedente e include parametri come:
- il numero di visualizzazioni delle inserzioni
- la frequenza di visualizzazione per utente
- le visualizzazioni per posizionamento delle inserzioni
- le interazioni generate:
- CTR o tasso di clic
- Numero di clic/visite al sito web generate se le inserzioni sono di tipo link.
- Coinvolgimento generato in termini di “mi piace”, commenti e condivisioni.
Report su aspetti demografici
È mia abitudine analizzare i dati relativi alla targetizzazione delle inserzioni. Nell’analisi dei diversi pubblici raggiunti è opportuno distinguere i risultati ottenuti per:
- Fasce d’età
- Genere
- Combinazione genere/età
I report sono lo strumento per l’ottimizzazione delle Facebook Ads
Impara ad usare i report al massimo come spiegato in questa guida. Solo monitorando attentamente i dati potrai avere una chiara visione dell’andamento degli investimenti e capire cosa modificare per ottenere maggiori risultati a minor costo.
E voi? Quali report ritenete importanti? Conoscevate tutte le funzioni qui descritte? Come utilizzate questo strumento per ottenere maggiori risultati? Fatemi sapere nei commenti!
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