Vendere su Facebook (e in generale sul web) è una delle attività più in crescita nel mercato digitale. Nei prossimi anni il boom degli acquisti online coinvolgerà sempre più social network come Facebook tanto che qualche rumor anticipa già quella che potrebbe essere l’entrata di Facebook nel mercato oggi dominato da grandi player come Amazon e eBay.
Come usare Facebook per vendere prodotti o servizi attraverso un e-commerce? Oltre ai consigli e le case history condivise su questa pagina, voglio qui segnalarvi cinque consigli/strategie che trovo funzionali per aumentare le vendite e la fidelizzazione dei clienti con Facebook.
Siamo erroneamente abituati a pensare che un social non sia il luogo più adatto alla vendita, ma più quello dove costruire una community. Eppure tante aziende riescono a vendere prodotti e servizi proprio grazie a Facebook, sia attraverso le Facebook Ads, sia gratuitamente con il passaparola.
1. Usare il pubblico personalizzato da sito web
Il pubblico personalizzato da sito web è una delle funzionalità avanzate delle Facebook Ads, che più si sposa con le attività di un e-commerce.
Attraverso un pixel di monitoraggio (o di retargeting) è possibile tracciare i visitatori di un sito web e chiedere a Facebook di dividerli in gruppi a seconda delle pagine o categorie visualizzate. Per un e-commerce tutto ciò è oro: immaginate un e-commerce di abbigliamento e la possibilità di poter creare gruppi di persone per ogni categoria di prodotto. Sarà possibile far visualizzare inserzioni diverse a seconda di ciò che hanno visitato sul sito, e inoltre ridefinire il segmento di pubblico creato con le ulteriori opzioni di target messe a disposizione da Facebook.
Ad esempio: un segmento di pubblico che raccoglie chiunque visiti i prodotti nella categoria “gonne”, ulteriormente diviso per sole donne, o per donne da un’età in su, o per donne che hanno un’interesse verso un particolare brand.
LEGGI per approfondire: 5 strategie per il retargeting su Facebook
2. Usare il pubblico personalizzato da file dati
Un altro modo di costruire un pubblico personalizzato è attraverso un insieme di dati: in particolare di indirizzi e-mail, numeri di telefono, ID utente (raccolti attraverso un’applicazione) o di ID inserzionisti mobili.
Attraverso questi dati Facebook può fare un match e trovare le persone su Facebook, inserendole all’interno del segmento di pubblico così creato. È così possibile raggiungere un database di clienti attuali (o di iscritti ad una newsletter), e far vedere loro usa specifica promozione/offerta, ad esempio.
AGGIORNAMENTO: la funzione è stata recentemente rinnovata. Leggi la nuova guida per caricare la lista clienti su Facebook.
3. Usare il monitoraggio delle conversioni
Il monitoraggio delle conversioni è un’altra funzionalità fondamentale per chiunque voglia vendere su Facebook. Una conversione è un’azione specifica di un utente eseguita sul nostro sito: nel caso di un ecommerce un’acquisto, o l’aggiunta di prodotti al carrello, ad esempio.
Riuscire a tracciare le performance di una campagna in termini di acquisti permette di calcolare il ROI effettivo e ottimizzare meglio le inserzioni con A/B test che permettono di scegliere l’immagine o il testo più efficace.
Creare una campagna con obiettivo conversioni permette inoltre di ottimizzare la pubblicità per quella specifica azione richiesta. Per maggiori dettagli leggi la guida alle offerte di Facebook.
4. Usare il pubblico simile
Il pubblico simile è una funzione unica del Facebook Marketing, che ho approfondito in un precedente articolo. Permette di trovare persone simili a quelle che abbiamo già, siano queste un segmento di pubblico personalizzato/di retargeting, un pubblico da file dati (un insieme di indirizzi email o numeri di telefono)o persone che hanno convertito sul sito web.
In particolare, per gli e-commerce, è proprio quest’ultima categoria quella che potrebbe giocare un ruolo fondamentale nell’aumento delle vendite: creare un pubblico simile agli acquirenti potrebbe far risparmiare mostrando le inserzioni alle persone giuste.
5. Report e ottimizzazione
Un ultimo consiglio, ma tra i più importanti, è quello di tenere sempre d’occhio i report e le statistiche generate da Facebook nello strumento di gestione inserzioni o nell’area insights della pagina. Un attento controllo dei risultati ottenuti per ogni inserzione o gruppo di inserzioni permette di capire come spendere meno ed ottenere maggiori acquisti.
Buon lavoro a tutti!
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