Di retargeting (o remarketing) su questo blog ne parliamo sempre più spesso. La ragione è semplice: è in assoluto il target migliore che ci possa essere; quello più economico in termini di risultati raggiunti e coinvolgimento generato.
Le persone che visitano il nostro sito web sono in qualche modo interessate a noi e alla nostra offerta di prodotti e servizi; è a loro che dobbiamo prima di tutto rivolgerci, sono loro che dobbiamo riuscire a convincere a tornare sul nostro sito per completare un’azione (ad esempio, per completare un’acquisto o per inviare un modulo di contatto).
Oggi vi comunico una bella notizia: sono in arrivo importanti novità al retargeting, nuovi aggiornamenti e funzionalità che rendono questa funzionalità ancora più potente e personalizzabile. L’obiettivo da tenere in mente è sempre quello di definire sempre meglio il target a cui comunichiamo, e da cui vogliamo ottenere risultati.
Facebook migliora lo strumento di pubblico personalizzato di visite sul sito web
Passo indietro per chi non sapesse di cosa stiamo parlando. La funzione di pubblico personalizzato permette di creare un gruppo di persone da raggiungere (o da escludere dal target) attraverso delle inserzioni pubblicitarie.
Ci sono diversi tipi di pubblico personalizzato: da file dati, da attività nelle applicazioni, da visite sul sito web (retargeting), e da interazioni su Facebook. Il pubblico personalizzato da visite sul sito web viene costruito attraverso l’utilizzo di un pixel di Facebook aggiunto tra le pagine di uno o più siti web.
Il pixel traccia chiunque arrivi sul sito web e, a seconda delle pagine viste o delle azioni effettuate, inserisce gli utenti in diversi segmenti di pubblico; segmenti che possiamo utilizzare come target nelle nostre campagne con Facebook Ads.
La Modalità Avanzata del pubblico personalizzato da sito web
Le funzionalità base del pubblico personalizzato da sito web consentono di creare pubblici in base a 4 regole predefinite e ad una combinazione personalizzata: leggi l’articolo con le 5 strategie di retargeting per i dettagli.
Il pubblico creato in quel modo non teneva conto della differenza di tipologie di visitatori, assegnando a tutti lo stesso peso. I visitatori però potrebbero essere molto diversi tra loro: l’esempio classico è di un visitatore che è tornato sul sito 3 volte negli ultimi 7 giorni, e di uno che ha fatto solo una visita.
Vi avevo parlato di questi aspetti nella guida al retargeting avanzato in cui segnalavo alcuni plugin e strumenti per tracciare meglio le azioni eseguite dagli utenti sul sito web per così definirli meglio su diversi gruppi.
Alcune di quelle funzionalità sino ad oggi disponibili solo attraverso strumenti esterni sono adesso inglobate nella sezione pubblico del gestore inserzioni di Facebook.
In particolare, è adesso disponibile una modalità avanzata che è possibile attivare quando si sceglie di creare un pubblico attraverso una combinazione personalizzata. Un nuovo switch permette di attivare nuove regole avanzate per creare gruppi di pubblico in base a frequenza, dispositivi, somma, valori medi, massimi o minimi.
La nuova modalità permette al momento di specificare 3 nuove regole rispetto alle precedenti:
- Frequenza: è possibile specificare il numero di volte che il pixel è stato attivato, ovvero il numero di visualizzazioni di pagine, nel caso in esempio. La frequenza ha una soglia minima (“almeno”) o massima (“al massimo”).
- Valore: nel caso si specifica l’evento tracciato, ad esempio un’acquisto, è possibile definire un valore minimo, massimo, una somma o una media.
- Dispositivi: è adesso possibile scegliere quali dispositivi includere, tra cellulari o computer.
Ulteriori funzioni attraverso le API
Le novità disponibili dal gestore inserzioni sono solo una piccola parte di quanto annunciato. Ulteriori regole sono disponibili utilizzando strumenti/servizi di terze parti che comunicano con Facebook attraverso le API. È plausibile pensare che queste novità saranno presto integrate anche nel gestore inserzioni:
- Tempo: il tempo trascorso a compiere un’azione o a visitare il sito. NEW! La funziona è adesso disponibile anche sul gestore inserzioni – leggi l’articolo: retargeting in base al tempo trascorso sul sito web.
- Date: per impostare un range di date in cui tracciare le azioni.
Conclusine e roll out
Al momento in cui scrivo le novità non sono ancora disponibili su tutti gli account pubblicitari. Il roll out degli aggiornamenti come sempre avviene a poco a poco e viene completato dopo alcune settimane dall’annuncio. Tenete d’occhio il vostro account pubblicitario.
Infine, ecco un estratto dall’articolo che annuncia gli aggiornamenti, che ben riassume quanto detto:
Queste opzioni avanzate relative al comportamento delle persone consentono agli inserzionisti di andare ben oltre alla creazione di gruppi di pubblico basati esclusivamente sulle visite alle pagine Web e sugli eventi e di spingersi fino alla segmentazione del pubblico in base a quanto è forte il loro interesse. Questa segmentazione del pubblico consente inoltre agli inserzionisti di capire e offrire il vero valore di un’azione da parte di una persona in modo da promuovere le conversioni in modo più efficiente nei diversi dispositivi. (Facebook)
ma il pubblico personalizzato con interazione con i post vale solo per i video?